LA REALTÀ POETICA DI LI QINGZHAO (1084 – C. 1154),
POETESSA DI EPOCA SONG
di Daniela Mauro
Attraverso le opere della poetessa Li Qingzhao, vissuta in Cina più di mille anni fa, si evidenzia come il ruolo della donna, già da allora umiliata, offesa, emarginata, svilita, sia rimasto immutato. La donna non aveva alcun diritto, era umiliata e sottomessa fino al punto che per pubblicare le sue opere doveva utilizzare un nome maschile.
Li Qingzhao può essere considerata una femminista ante litteram, perché ebbe il coraggio di rompere una serie di schemi radicati da secoli. Attraverso la scrittura prese posizioni assolutamente inconcepibili per quella società, in quel momento storico. La poesia “Xiǎo Mèng 晓梦, “Il sogno dell’alba” rappresenta, senza dubbio alcuno, il “manifesto” del suo pensiero.
Titolo: LA REALTÀ POETICA DI LI QINGZHAO (1084 – C. 1154), POETESSA DI EPOCA SONG
Università: Sapienza Università di Roma
Facoltà: lettere e filosofia Laurea in Lingue e civiltà orientali
Autore: Daniela Mauro
Relatore: Prof.ssa Federica Casalin
Anno accademico 2016/2017
Sez. Gold Prezzo e-book: 8,90